Vediamo adesso tutte le fasi che ci aiuteranno a capire come registrare un marchio (logo, logotipo, scritta, ecc). Per poter godere della titolarità su un marchio, in Italia, bisogna aver prima depositato lo stesso presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Vediamo ora chi può e come si fa a registrare un marchio e quindi depositarlo.

Come registrare un marchio

Chi:

L’articolo n° 19 del CPI (codice della proprietà industriale, ovvero la legge emanata in materia marchi) cita che sia le persone fisiche sia le persone giuridiche possono depositare il proprio segno distintivo, per farne uso diretto (applicato a prodotti) oppure indiretto (franchising, servizi, concessioni d’uso a terzi).
Per quanto riguarda gruppi di persone o di aziende, questi/e possono optare per il deposito di un marchio collettivo, purché si siano preventivante accordati sui metodi di utilizzo e abbiano stilato un proprio regolamento guida.
Si può procedere al deposito personalmente oppure tramite un rappresentante (esso deve essere iscritto all’apposito albo UIBM); nel primo caso è comunque consigliabile farsi assistere da un consulente specializzato, per la ricerca di anteriorità e per l’individuazione delle adeguate categorie merceologiche da proteggere.
Guarda l’articolo per vedere quali sono i simboli da applicare: Facciamo luce sui simboli di marchio registrato.

Come:

Si deve fare richiesta su un preposto modulo scaricabarile da qui e depositarlo presso una delle Camere di Commercio italiane.Si può anche procedere inviando la domanda per posta all Ufficio Italiano Brevetti e Marchi – Divisione VIII – via Molise 19 – 00187 – Roma, tramite raccomandata A/R, ma si sconsiglia questo secondo metodo poiché allunga i tempi della domanda .

Come registrare un marchio, Ricapitoliamo cosa serve:

• Modello domanda di Deposito in tre copie compilate e firmate (apporre una marca da bollo di 16€ sull’originale ed eventualmente un’altra, di egual valore, su una delle due copie se si richiede una copia autenticata)
• Ricevuta di pagamento dei diritti di segreteria della Camera di Commercio dove si deposita la domanda (su c/c postale indicato)

Eventuali documenti aggiuntivi da presentare:
• Lettera di incarico (solo se si nomina un rappresentante)
• Documento di anteriorità
• Regolamento collettivo (nel caso di marchi collettivi)

Una volta accettata la domanda dalla Camera di Commercio, allo sportello vi rilasceranno la ricevuta di deposito e un modello F24 pre compilato con l’importo delle tasse di concessione dovute, che il depositante dovrà pagare entro i termini prestabiliti. Per calcolare quanto spenderesti per registrare il tuo marchio clicca qui.
A questo punto bisogna solo aspettare che gli uffici preposti attuino le opportune verifiche e accettino o respingano la vostra domanda, riceverete comunque esaustiva comunicazione in merito tramite Lettera raccomandata postale.
Se è stato fatto un buono studio sull’anteriorità, e la domanda è compilata correttamente, questa viene accettata nel 100% dei casi; questo è il motivo che spinge gli inesperti a rivolgersi a un consulente: risparmiare tempo e denaro! Ci auguriamo che questo articolo su come depositare un marchio sia stato di utilità, per eventuali domande scrivici su [email protected]

 

Ecco un breve video preso da UIBMchannel che spiega tramite infografiche come registrare un marchio